La lettura pubblica integrale de I quarantanove racconti di Ernest Hemingway è un gesto d’amore per un capolavoro che compie ottant’anni (il libro fu pubblicato per la prima volta a New York nel 1938).
Un gesto che è un invito alla lettura aperto a tutti: agli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato al concorso “Hemingway Days Junior”; ai volontari di diversa età, estrazione sociale e formazione culturale che animeranno, il 20 maggio, le dieci postazioni che abbiamo allestito fra GAM,
Raccolte Frugone e Biblioteca Brocchi, a Nervi; alle personalità della cultura genovese che si sono alternate alla lettura nei video che gireranno in loop su schermo nelle tre sedi nerviesi che ci ospitano…
In realtà, I quarantanove racconti sono quindici di più dei 49 che Hemingway denuncia nel titolo. Hemingway in questa auto-antologia di storie brevi, ai suoi racconti ha voluto infatti affiancare quindici storie brevissime, dei “flash” per lo più d’ambientazione militare, i cosiddetti “intercapitoli”.
Un altro segno della straordinaria libertà espressiva dello scrittore americano, e un’occasione, per noi, per aumentare il numero dei testimonial genovesi della sua grandezza.